Già alla fine del XVII secolo Pierre Perignon voleva creare il miglior vino del mondo.
Un desiderio che si è avverato nella versione Rosè del Dom Perignon Vintage 1998. Da uve di pinot noir e di chardonnay; al naso sprigiona note floreali con sentori di scorza d'arancia. In bocca, conferma una struttura ampia con un finale amaro.
Cheers..
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