L’Atlante dei territori del vino italiani,
primo nel panorama editoriale
italiano, è stato presentato con successo il 29 ottobre presso la Sala Cavour del
Palazzo dell’Agricoltura a Roma.
Un viaggio affascinante che ricostruisce il profilo di
“Enotria” attraverso un apparato cartografico di alto valore, con riferimenti
storici, economici e legislativi. Tutto questo ma non solo: è diviso in
macroaree, il volume, mette in evidenza le caratteristiche geografiche,
geologiche e pedo-climatiche di un dato luogo che, tutte insieme,
contribuiscono all'unicità di un determinato vino in un determinato luogo.
A
presentarlo insieme a Fabio Carlesi Segretario generale di Enoteca Italiana Nunzia De Girolamo Ministro delle
politiche agricole alimentari e forestali.
L’opera,
composta da due volumi e promossa dal Ministero con la collaborazione di
Enoteca Italiana, rappresenta uno strumento innovativo per il mondo
vitivinicolo italiano, un punto di riferimento per i produttori, gli studiosi e
le Amministrazioni e anche per tutti gli appassionati, e, testimonia la
complessa identità e il ricco valore di tutti i territori del vino.
Composta da 20 capitoli regionali, organizzati attorno a 92 macroaree,
l’opera ha un doppio ruolo: scientifico e commerciale proprio per l’utile supporto
che dà alla promozione del vino, prodotto fondamentale per l’economia italiana.
L’Atlante dei territori del vino italiano
Due volumi, 864 pagine (1°
volume: 384 pagine - 2° volume 480 pagine)
Cinque aree:
a)
La cartografia e
le immagini dell’IGM. Duecentoventisette
carte complessive di cui: 20 regionali prospettiche, 20 regionali
introduttive, 140 per le 92 aree individuate, 47 aree a Docg. Ventinove ortofoto (foto aeree
georefenziate)
b)
La cartografia,
le tabelle e le schede pedologiche del CRA ABP Firenze. Duecentotrentadue carte complessive di cui: 20 regionali dei distretti di terre
viticole, 92 delle macroaree, 120 climatiche (6 per ciascuna regione). Centoventinove tabelle relative alle
caratteristiche di alcuni suoli. Venti
schede pedologiche di suoli rappresentativi regionali.
c) Trecentodiciasette foto di paesaggi e
vitigni
d) Tabelle economiche relative al sistema
produttivo delle singole regioni e di 33 macroaree scelte
e) Tabelle relative alle Dop e Igp
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